In novembre, i prezzi dei suini da macello sono tornati a scendere, così come continua il calo dei prezzi degli animali da allevamento e delle scrofe da macello.
Cresce la redditività degli allevatori italiani impegnati nel Ciclo Chiuso, nel Sito 1 e 3, mentre un calo congiunturale è stato registrato per gli operatori del Sito 2.
In ripresa, termini congiunturali, la redditività dei macellatori italiani, che rimane comunque al di sotto dei livelli dei novembre 2022.
La diminuzione/stabilità dei prezzi dei prosciutti stagionati DOP e la crescita dei prezzi delle cosce fresche avvenuto ad inizio stagionatura, hanno portato ad un peggioramento della redditività di tali produttori, che risulta più bassa anche rispetto allo scorso anno.
Cresce, invece, sia su base congiunturale che tendenziale, la redditività degli stagionatori di prosciutti NON DOP.

In settembre i prezzi dei suini da macello sono ulteriormente cresciuti, su base congiunturale, raggiungendo cosi nuovi livelli massimi. Un ulteriore calo ha invece interessato le quotazioni dei suini da allevamento.
Cresce la redditività degli allevatori italiani impegnati nel Ciclo Chiuso e nel Sito 1, mentre un calo congiunturale è stato registrato per gli operatori del Sito 2 e Sito 3.
In calo, sia in termini congiunturali che tendenziali, la redditività dei macellatori italiani.
Il calo dei prezzi dei prosciutti stagionati DOP e la crescita dei prezzi delle cosce fresche avvenuto ad inizio stagionatura, hanno portato ad un peggioramento della redditività di tali produttori, che risulta più bassa anche rispetto allo scorso anno.
Cala anche la redditività degli stagionatori di prosciutti NON DOP, a causa dell'aumento delle quotazioni delle cosce fresche per crudi non tipici e della stabilità dei prezzi dei prodotti stagionati.
 

In luglio i prezzi dei suini da macello sono tornati a crescere, cosi come le quotazioni delle scrofe da macello. Un ulteriore calo ha interessato le quotazioni dei suini da allevamento.
Cresce la redditività degli allevatori italiani impegnati nelle diverse fasi dell'allevamento, ad eccezione del SITO 2 dove vi è stato un calo congiunturale.
In calo, sia in termini congiunturali che tendenziali, la redditività dei macellatori italiani.
La stabilità dei prezzi dei prosciutti stagionati DOP e la crescita dei prezzi delle cosce fresche avvenuto ad inizio stagionatura, hanno portato ad un peggioramento della redditività di tali produttori, che risulta più bassa anche rispetto allo scorso anno.
Cresce, invece, la redditività degli stagionatori di prosciutti NON DOP, grazie all'aumento dei prezzi dei prosciutti stagionati.
 

In maggio i prezzi dei suini da macello sono calati, pur rimanendo su livelli elevati. Stabili le quotazioni dei suini da allevamento.
Torna a scendere la redditività degli allevatori italiani impegnati nelle diverse fasi dell'allevamento, ad eccezione del SITO 1 che grazie al buon livello di prezzo dei suini da allevamento ha visto un miglioramento della redditività.
In aumento anche la redditività dei macellatori italiani, sia in termini congiunturali che tendenziali.
La stabilità dei prezzi dei prosciutti stagionati DOP e la crescita dei prezzi delle cosce fresche avvenuto ad inizio stagionatura, ha portato ad un peggioramento della redditività di tali produttori, che risulta più bassa anche rispetto allo scorso anno.
Cala anche la redditività degli stagionatori di prosciutti NON DOP leggeri sia rispetto al mese precedente che nei confronti dello scorso anno, mentre al contrario scende quella dei produttori di prosciutti pesanti.
 

In marzo i prezzi dei suini da macello e da allevamento sono ulteriormente cresciuti, toccando i livelli massimi di sempre.
Questo andamento ha portato ad un miglioramento della redditività degli allevatori di suini italiani, che si è portata su livelli maggiori anche di quelli raggiunti nello stesso periodo dello scorso anno.
Al contrario la redditività dei macellatori è, invece, diminuita rimanendo su livelli più bassi di quelli del 2022.
Nonostante un aumento dei prezzi delle cosce fresche, gli stagionatori di prosciutti hanno visto un miglioramento della propria redditività (ad eccezione degli stagionatori di prosciutti DOP leggeri), grazie alla crescita dei prezzi dei prosciutti stagionati che, anche in questo caso, hanno toccato i livelli più alti delle rispettive serie storiche. Gli attuali livelli di redditvità restano comunque al di sotto di quelli di marzo 2022.